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Presentazione Pallanuoto Trieste, Samer: "Obiettivi prestigiosi"

17 Novembre 2010
di vicedirettore

Un grande giorno per la Pallanuoto Trieste e per tutta la waterpolo

della nostra città. Si è svolta questa mattina, presso la "Bottega del Vino", nella splendida cornice del Castello di San Giusto, la presentazione ufficiale delle prime squadre di serie A2 maschile e serie A2 femminile della Pallanuoto Trieste, che si apprestano ad affrontare la stagione agonistica 2010/2011.

A fare gli onori di casa, ovviamente, il presidente Enrico Samer, che ha sottolineato gli ottimi risultati ottenuti dalla società in queste ultime due stagioni agonistiche. "Sono stati due anni di duro lavoro per dirigenti, tecnici ed atleti - ha affermato il presidente - abbiamo consolidato le nostre prime squadre nei campionati di A2 maschile e A2 femminile, il settore giovanile è cresciuto tantissimo e la gestione della piscina di San Giovanni ha aumentato il nostro radicamento nel tessuto sociale della città". Il presidente ora guarda avanti. "Ora però proviamo a darci obiettivi più prestigiosi - ha spiegato Enrico Samer - abbiamo rinforzato adeguatamente le prime squadre. Possiamo puntare in alto, ai massimi livelli della pallanuoto italiana. Non sarà facile, ma ci proveremo senza dubbio. E servirà il supporto di tutti per crescere ancora".

Il vice-presidente Renzo Colautti ha voluto sottolineare l'attività agonistica della Pallanuoto Trieste, che non si ferma solo alle prime squadre di A2. "Questo è l'ottavo anno di attività della Pallanuoto Trieste - ha raccontato Colautti - oltre alle prime squadre c'è un settore giovanile e una sezione nuoto che stanno crescendo grazie all'instancabile lavoro di tecnici e dirigenti. Però alla Bruno Bianchi abbiamo a disposizione lo stesso spazio acqua di cinque anni fa. Una volta a settimana una delle nostre compagini è costretta ad andare a Mestre, Padova, Capodistria o Fiume per giocare o allenarsi e lasciare libere le corsie per altri nostri atleti. Per quest'anno cercheremo di stringere i denti, ma dalla prossima stagione se le cose non cambieranno si rischia di bloccare lo sviluppo di una società che è patrimonio di tutta la città".

Il compito di presentare al folto pubblico presente alla "Bottega del Vino" le squadre di serie A2 maschile e femminile è spettato al direttore sportivo Stefano Grimaldi. "Il sogno è quello di portare una delle nostre compagini in serie A1 - ha affermato Grimaldi - credo che la società ha operato bene nel corso della campagna di rafforzamento, portando a Trieste atleti di prima fascia. Inoltre il nostro obbiettivo è di crescere anche a livello di struttura dirigenziale, ci stiamo attrezzando come una società di primo livello. I numeri sono dalla nostra parte, la Pallanuoto Trieste ha qualcosa come quasi 1000 tesserati. Ci tengo a ringraziare tutti i dirigenti che stanno continuando a lavorare dietro le quinte con passione e dedizione, e tutti i nostri tecnici, guidati da un grandissimo allenatore, probabilmente il migliore in Europa per quanto riguarda i giovani, come Juraj Cirkovic".