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Serie A2 femminile, il Futurosa supera il Vicenza

26 Febbraio 2024
di vicedirettore

L’I-Vision Tech Futurosa Trieste ha sfruttato il fattore-campo e ha regolato il Vicenza per 63-57 (14-28, 32-34, 49-50).

Dopo un primo quarto in salita ha saputo reagire, trovando dalla difesa l'energia per portare a casa i due punti per rafforzare la quarta piazza. Prova da incorniciare per

Ostojic, trascinatrice di una squadra che (grazie anche alle prove di Tempia e Sammartini) ha saputo tener duro nei momenti difficili de match per piazzare l'accelerazione vincente nel finale.

Così il coach triestino Andrea Mura: “Brave, brave, brave! Le ragazze hanno concentrato tutto il male nel primo quarto e poi sono cresciute molto, facendo una grande partita contro un’avversaria, che sporca molto le partite. L’approdo ai play-off lo dedico al presidente Davide Fornasaro e al direttore sportivo Paolo Ravalico, senza i quali non ci saremmo arrivati. Vicenza è una delle peggiori avversarie, che potevamo affrontare in questo momento del campionato, perché non solo aveva vinto con Ponzano ma perché arrivava da un periodo nel quale sta giocando molto bene. Una squadra che - con il cambio di allenatore - ha acquisito consapevolezza e che - vista la sua attuale posizione in classifica - è a caccia di punti per evitare la

coda dei play-out. Avevo detto alle ragazze, che sarebbe stato molto importante per noi approcciare la partita con lo spirito e la mentalità giusta partendo

dalla considerazione che ci sarebbe stato da sporcarsi le mani e lottare

su ogni pallone perchè ci saremmo trovate ad affrontare una partita fisica e molto intensa. Hanno un roster di 10 giocatrici in cui ognuna trova spazio, cosa

che permette loro di mantenere sempre alto il livello di intensità. Rispetto all’andata ha fatto un grande salto di qualità la play Togliani, che ha preso in

mano il gruppo e ama i ritmi alti. Hanno una lunga come Belosevic che fa della dinamicità e della capacità di giocare uno contro uno sia fronte che spalle a canestro il punto di forza e giocatrici con punti nelle mani e tiro da fuori come Pellegrini, Assentato e Vitari. Inoltre ha trovato in Bevolo un'arma importante, che esce dalla panchina e dà tanti punti in pochi minuti. Contro di loro c’è da prestare attenzione

alla difesa sul pick&roll e dall'altra parte è fondamentale il controllo dei rimbalzi per poter controllare il ritmo della gara”.