
Anticipo Eccellenza, l'Ufm passa a Lumignacco
11 Novembre 2012
di vicedirettore
Dopo i due pareggi consecutivi con Manzanese ed Azzanese, l'Unione Fincantieri Monfalcone riassapora il gusto del successo
espugnando per 1 a 0 il terreno del Lumignacco. Nonostante una formazione largamente rimaneggiata per le defezioni di Rocco, Tonizzo, Novati e Zanon, l'eccellente assetto tattico impostato da mister Zoratti sommato alla prova maiuscola di tutta la squadra hanno consentito di agguantare tre punti che permettono di arrivare alla sosta con la consapevolezza di non poter essere raggiunti dalle inseguitrici. Riguardo lo schieramento di partenza, il tecnico azzurro rispetto al match della scorsa settimana inserisce Fabris laterale destro, con Strussiat difensore centrale supportato da Dallan, Sarcinelli, Cussigh e De Cecco; a centrocampo Bogar e Fusciello, punte Acampora e Gabrieli. La cronaca: prima mezz'ora interamente di marca monfalconese, nel corso della quale gli Azzurri giostrano con disinvoltura la sfera, creando qualche interessante giocata che permette ad Acampora e Fabris, in un paio di circostanze ciascuno, di concludere a rete senza però centrare il bersaglio. L'ultimo quarto d'ora, complice un lieve calo fisico dei cantierini, il Lumignacco si affaccia con più insistenza nella propria trequarti. Sfruttando la velocità dello sgusciante Olivotto e l'esperienza di Verrillo, i friulani tentano di sorprendere la retroguardia bisiaca, ma Contento prima addomestica la conclusione del numero nove rossoblù poi, al secondo tentativo dello stesso attaccante, osserva la sfera perdersi oltre la traversa. Nella ripresa, è ancora l'UFM a tenere in mano il pallino del gioco; azzeccando alla perfezione i cambi (Miraglia per Gabrieli e Guerrero per Fabris) il tecnico Zoratti rende la propria formazione ancora più pungente. L'incalzante pressing ospite si concretizza al 66' quando il "wonder boy" Acampora, con un bel tiro di destro da fuori area tipico del proprio repertorio, trafigge imparabilmente il numero uno locale Bon. Quasi impalpabile la reazione dei padroni di casa, se si eccettua un tentativo di Verrillo che si spegne a fil di palo. Anzi è l'Unione con due micidiali contropiedi ad andare vicino al raddoppio, ma in entrambe le occasioni Fusciello non centra per pochi centimetri lo specchio della porta. Ed ora occhi puntati al quarto di finale di Coppa Italia con il San Luigi, in programma al Campo sportivo Comunale di via Boito mercoledì 14 novembre alle ore 20.30.