
La Pallanuoto Trieste cerca il pass per l'Europa, battuta Posillipo in gara 1 di semifinale
Successo sofferto e meritato per la Pallanuoto Trieste in gara-1 di semifinale play-off quinto posto della serie A1 maschile.
Alla “Bruno Bianchi” la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha superato per 11-10 un combattivo Posillipo. Gara-2 è in programma sabato 6 maggio alla “Scandone” di Napoli (ore 19.00), gli alabardati hanno l’occasione per chiudere la serie e accedere alla finale che vale la qualificazione in Euro Cup. “Oggi era importante vincere - analizza l’allenatore Daniele Bettini - contro una squadra quadrata e in grande condizione fisica. Abbiamo giocato bene, con qualche forzatura di troppo in attacco, mettendoci sempre voglia e determinazione”.
Bettini è costretto a rinunciare al centroboa Bego (infortunio), al suo posto nei tredici il 2006 Liprandi. Avvio scoppiettante. Il Posillipo parte meglio, va sullo 0-2 (Stevenson rigore e Saccoia in superiorità), Mladossich accorcia sull’1-2, Briganti e di nuovo Stevenson su rigore fanno 2-4 prima e dopo la botta mancina di Bini con l’uomo in più. Trieste si scuote, Inaba segna due volte in superiorità (4-4) e Razzi firma il sorpasso a 16’’ dalla fine del primo periodo (5-4). Nella seconda frazione le percentuali offensive si abbassano da ambo le parti. Inaba scrive 6-4 in superiorità, Iodice accorcia con l’uomo in più (6-5), Milicic impatta sul 6-6 e Mladossich mette dentro il 7-6 del cambio di campo.
Nel terzo periodo il ritmo un po’ cala e il match si mantiene assai equilibrato. Oliva sventa una superiorità partenopea, il mancino Abramson trova comunque il 7-7. Buljubasic nuota fino ai due metri e mette dentro l’8-7 su assist di Podgornik, Stevenson fa 8-8 con l’uomo in più e Mladossich si fa respingere da Spinelli un tiro di rigore. Nel quarto periodo la Pallanuoto Trieste prova a dare una spallata al match: Petronio è freddo dai cinque metri (9-8), Buljubasic infila il pallone sul secondo palo in superiorità (10-8), Mladossich firma sempre con l’uomo in più l’11-8 a 3’41’’ dalla fine. Gli ospiti però non mollano e tornano sotto con Mattiello e Abramson: 11-10 a 1’10’’ dalla sirena. Ultimo giro di orologio ad alta tensione, la difesa alabardata regge e conserva il prezioso vantaggio. “Non è stato facile adattarci ad un metro arbitrale di difficile interpretazione - conclude il d.s. Andrea Brazzatti - dovevamo forse essere più lucidi sul +3, ci siamo complicati un po’ la vita. Ora andiamo a Napoli per assicurarci il passaggio del turno”.
PALLANUOTO TRIESTE - CN POSILLIPO 11-10 (5-4; 2-2; 1-2; 3-2)
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Buljubasic 2, Vrlic, Valentino, Liprandi, Mezzarobba, Razzi 1, Inaba 3, Bini 1, Mladossich 3, Ghiara. All. Bettini
CN POSILLIPO: Izzo, Iodice 1, Stevenson 3, Abramson 2, Mattiello 1, Aiello, Somma, J. Lanfranco, Briganti 1, Scalzone, Milicic 1, Saccoia 1, Spinelli. All. Brancaccio
Arbitri: Petronilli e Schiavo
NOTE: usciti per limite di falli Stevenson (P), Valentino (T), Abramson (P) e Mladossich (T) nel quarto periodo; nel terzo periodo Scalzone (P) espulso per proteste; nel terzo periodo Spinelli (P) ha parato un rigore a Mladossich; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 6/14+ 2 rigori, Posillipo 3/13+2 rigori