Seconda uscita della stagione in serie A1 per le ragazze
dell’Artistica’81 Trieste – Il Mercatino, che hanno ottenuto un buon quinto posto a Bari sabato scorso. La gara è stata portata a termine senza errori nonostante un momento di paura iniziale, quando durante le fasi di riscaldamento al corpo libero Federica Macrì ha accusato un dolore al tendine d’achille una preoccupazione dovuta al passato infortuno di Federica, con la rottura del tendine d’achille a pochi mesi dall’olimpiade, alla quale però a partecipato grazie a un recupero in tempi record. Ma il ricordo dell’infortunio non ha bloccato Federica che ha insistito per aiutare la squadra e ha gareggiato regolarmente, sostituita solo al corpo libero, dove è scesa in pedana la riserva Bianca Boretti. Federica ha totalizzato un ottimo punteggio alla trave (12,20) dove ha presentato un esercizio ridotto ma senza imprecisioni e un volteggio da 3,250, con cui ha portato punti utilissimi, dimostrando ancora una volta il suo grande cuore e l’attaccamento alla sua squadra. Anche Francesca Benolli ha concluso la giornata con prestazioni brillanti, dopo un impegno particolarmente faticoso in palestra, la campionessa europea sta infatti conciliando gli allenamenti con il lavoro. Ma la sua classe indiscussa, la spinta della sua amica Federica e la voglia di dare una mano al gruppo hanno fatto si che passo dopo passo sia riuscita a preparare un altro attrezzo per questa gara presentando un Yurchenco Teso al volteggio (13.00) e migliorando notevolmente dalla prima gara il suo esercizio alle parallele (13,500). «Se in Italia, come accade invece in altri Paesi europei, queste nostre atlete di alto livello fossero realmente tutelate come “patrimonio dello sport Italiano” - sottolinea l’allenatore Diego Pecar - verrebbero sostenute finanziariamente e non sarebbero nella condizione di dover esprimere la propria passione e capacità sportiva allenandosi nei ritagli di tempo e col poco aiuto che le magre risorse societarie consentono». Fondamentale l’apporto anche delle altre atlete del team targato Artistica ‘1-Il Mercatino. Tea Ugrin, alla sua seconda apparizione nella categoria Junior e in Serie A1, ha affrontato nel modo giusto le nuove difficoltà del suo programma tecnico con un’altra gara pulita e di qualità che le hanno fruttato un 51,100 di punteggio totale, che migliora la sua prima prestazione. Tea ha presentato un ottimo volteggio Yurchenco Teso (13,100), inoltre ha effettuato un buon esercizio alle parallele (11,85) e alla trave dove ha presentato un esercizio più complicato della volta scorsa che le è valso un buon punteggio (13,20). Anche al Corpo Libero si è cimentata con una novità che per molte atlete è un difficile scoglio da superare, presentando per la prima volta una doppio salto raccolto indietro perfettamente eseguito che le è valso un ottimo punteggio finale (13,30). «Per Tea, classe 1998, le sue compagne di squadra Francesca e Federica sono un punto di riferimento tecnico importante non solo nella conduzione delle gare ma anche in palestra, dove riceve sempre da loro incitamento e sostegno costanti. Anche l’esperienza di gare di serie A1 di Ilaria Jez, con cui condivide gli allenamenti, è certamente un buon riferimento per Tea, e Ilaria anche in questa competizione ha saputo esprimere la sua ginnastica pulita e con poche sbavature portando alla squadra tre punteggi importanti per il piazzamento finale aprendo la gara alla Trave e proseguendo al Corpo Libero e alle Paralle. Siamo soddisfatti - concludono i tecnici Diego Pecar e Teresa Macrì – per poter contare su una squadra coesa anche se così eterogenea per età e livello che ancora una volta porta Trieste e l’Artistica’81 – Il Mercatino alla ribalta della serie A1, la manifestazione più importante nel panorama della ginnastica italiana».
