Ruzzier guarda Hickey
La Pallacanestro Trieste fallisce il primo match point, Cantù corsaro al Dome
Grande delusione all’Allianz Dome (6314 spettatori), la Pallacanestro Trieste si arrende a Cantù in gara-3 della finale play-off. Ora la formazione di Christian conduce la serie per 2-1 e mercoledi avrà un altro match point. Gara a lungo sottotono per Trieste che paga momenti di confusione in attacco con un terzo quarto da incubo. Sotto di 14 punti nell’ultimo quarto trova la forza per riavvicinarsi complice il quinto fallo avversario sia di Burns che di Young e l’uscita anzitempo di Moraschini, Sarebbe bastato insomma poco di più nel finale per portarla a casa. Peccato. Alla fine il tabellone dice che Cantù ha fatto un punto in più e chiudere la partita con in mano la palla della vittoria per due volte aumenta il rammarico.
Si parte con un canestro di Moraschini. Trieste replica con le bombe di Ruzzier e Candussi: 6-2. Dopo 2’23” di gioco secondo fallo per Candussi che rimarrà fuori il resto della frazione e il secondo quarto. Trieste allunga con le bombe di Menalo e Reyes: 12-4. Sembra una cavalcata ed invece Cantù non deborda. Da tre ancora Brooks e Ruzzier: 18-11. L’Acqua San Bernardo nel finale trova i tiri dalla distanza di Hickey, Baldi Rossi e Cesana per il 20-20 del primo riposo.
Inizio di secondo quarto da incubo per Trieste, Cantù va sul +10: 26-36 a meno 3’08”. La situazione inizia a preoccupare ma Filloy da tre accorcia subito: 29-36. Poi Ferrero s’inventa un 3+1 e qualche secondo dopo un’altra tripla: 36-36 con 39” ancora da giocare. In quest’azione Moraschini s’infortuna (ginocchio?) e lascia il parquet accompagnato a braccia, tutto il palazzo gli tributa un applauso d’incoraggiamento. Intervallo lungo ancora in parità.
Nel terzo quarto sale in cattedra Hickey (14 punti nel quarto) e per Trieste è notte fonda. Il primo canestro dal campo arriva con Reyes a 53” dalla conclusione, per il resto solo tiri liberi (6): 45-59. Sugli spalti c’è sconforto.
L’ultimo quarto è un concentrato di grandi emozioni. Reyes e Filloy, entrambi da oltre l’arco: 53-63. Reyes con un 2+1 rimette Trieste in carreggiata: 58-65. Due liberi di Filloy: 60-65 a metà frazione. Brooks dai 6,75: 63-67. Hickey con una bomba gela Valmaura: 65-72. Nikolic infila il 66-74 a meno 2’25”. Nel finale Trieste rimonta, due liberi di Ruzzier e una tripla di Reyes: 71-74 a meno 1’01”. Baldi Rossi perde palla in attacco, Filloy mette dentro il 73-74 a meno 22”. Bucarelli sbaglia due liberi, Trieste avrebbe l’ultima palla in mano con 15” da giocare. Il palazzo sogna l’epilogo clamoroso. Ruzzier però cerca un improbabile passaggio per Reyes, l’azione sfuma e Hickey va in lunetta dall’altra parte. Anche per lui ci sono due errori, palla fuori con 1,3”. I biancorossi rimettono in attacco, Ruzzier pesca Brooks che ci prova dall’angolo, il pallone rimbalza sul ferro ed esce. Sfuma così la serie A. Mercoledi in gara-4 guai a sbagliare.
Il tabellino.
TRIESTE 73
CANTU’ 74
(20-20; 16-16; 9-23; 28-15)
PALLACANESTRO TRIESTE: Bossi, Filloy 12, Rolli ne, Reyes 23, Deangeli, Ruzzier 8, Camporeale ne, Candussi 4, Vildera 7, Ferrero 7, Menalo 3, Brooks 9. All. Christian.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: Baldi Rossi 17, Berdini, Nikolic 15, Nwohuocha ne, Tarallo ne, Bucarelli, Hickey 29, Burns 6, Moraschini 4, Young, Cesana 3. All. Cagnardi.
Note.
Tiri da 2: Trieste 8/14, Cantù 23/42
Tiri da 3: Trieste 13/30, Cantù 7/24
Tiri liberi: Trieste 18/22, Cantù 7/13
Rimbalzi: Trieste 30, Cantù 35