Bentornati su queste pagine, derby a Udine in precampionato,
partita di grande curiosità per intuire, se non per capire, il potenziale della nostra amata e rinnovata Pallacanestro Trieste. Risultato che contava poco, però chiudere il primo tempo in parità a 39 punti e chiuderla avanti di 20 punti con un parziale di 53 punti nel secondo tempo sembra un buon viatico. Certo che Udine si è dimostrata squadra di A2 e soprattutto indietro di condizione, calando vistosamente.
In sintesi, primo tempo monstre di Bartley (15 punti nel solo primo quarto) e totale assenza del reparto lunghi e del ruolo “3”, le due ali piccole (Campogrande e Deangeli hanno chiuso a zero punti), nel secondo tempo i lunghi sono riemersi dal letargo e hanno confezionato il primo break che poi le triple di Bossi e di Campogrande hanno consolidato. Vildera un buon cambio per il lungo titolare, Pacher e Lever due buone ali forti, in generale tutti i lunghi, centri compresi, tendono a ruotare lontano dal ferro per un gioco piacevole e dinamico, tenendo sempre presente che si giocava contro una compagine di A2. Domani sera sarà diverso, la Reyer è un’altra cosa e sarà un altro passo avanti in un percorso di avvicinamento a un campionato pieno di incognite e di latenti pessimismi ma che potrebbe anche smentire tutto quanto portando un po’ di rosa nel nostro futuro.
VITTORIO LEONE