Sopra la gioia di Brenner per il suo gol, sotto Cutrone che sta per sbagliare il rigore nel tempo di recupero
Regione in festa dopo la vittoria da brividi contro il Como, Udinese prima in classifica
Como bello ma leggerino, Udinese concreta. Al Friuli termina 1-0, decide un gol di Brenner in chiusura del primo tempo. Una rete che vale il primo posto in classifica per l'Udinese, seppur in coabitazione con Inter, Juventus e Torino. Sono passate appena tre giornate di campionato, difficile che il futuro sia ancora così roseo, ma per intanto una squadra regionale può dirsi tre le regine del torneo e il "salutate la capolista" della curva friulana subito dopo il triplice ripaga al momento una tifoseria che nella passata stagione se l'era vista davvero brutta salvandosi dalla retrocessione all'ultimo respiro. Ora ci sarà una settimana di stop dovuto agli impegni della Nazionale, poi per i bianconeri ci saranno due trasferte toste, dapprima a Parma e poi all'Olimpico contro la Roma. E poi al Bluenergy Stadium scenderanno i campioni d'Italia dell'Inter. Tornando alla sfida che è valsa il primato, si è registrata una prima mezz'ora senza particolari emozioni, poi un paio di tentativi ospiti e quindi il gol della vittoria per i friulani con un tiro al volo di Brenner da centroarea che beffa Pepe Raina. Nella ripresa controllo del gioco da parte del Como, pericoloso in un paio di circostanze, per l'Udinese un paio di tentativi e poi si arriva all'episodio decisivo, in mischia in area dei locali, il var trova un tocco con la mano di un difensore di casa e l'arbitro indica il dischetto: Cutrone spiazza Okoye ma la sfera termina beffardamente a lato.
Il Tabellino.
UDINESE 1
COMO 0
MARCATORE: pt 42’ Brenner
UDINESE: Okoye, Kabasele (st 37’ Kristensen), Bijol, Giannetti, Ehizibue, Karlstrom, Lovric (st 34’ Payero), Zemura, Thauvin (st 25’ Bravo), Brenner (st 25’ Ekkelenkamp), Lucca (st 25’ Davis). All. Runjaic.
COMO: Reina, Iovine (st 1’ Van Der Brempt), Dossena, Kempf, Moreno, Strefezza (st 38’ Gabrielloni), Mazzitelli (st 18’ Sergi Roberto), Perrone, Da Cunha (st 18’ Fadera), Belotti (st 18’ Paz), Cutrone. All. Fabregas.
ARBITRO: Prontera.