Sofferenza nei primi 30’, grande inizio di secondo secondo tempo e poi ottima gestione del risultato. Aggiungiamoci una grande prestazione del portiere Zoppetti e l’infallibilità di Ceccardi nei rigori (8 su 8 a bersaglio) e il gioco è fatto. La Pallamano Trieste batte l’Albatro Siracusa in una partita importantissima per il prosieguo del campionato. Guai restare indietro infatti rispetto alle altre in un torneo difficile.
L’inizio è per gli ospiti che vanno sullo 0-2. Il primo gol triestino è di Kosec dopo 4’ di gioco. Ceccardi impatta poco dopo: 2-2. Di Nardo pareggia sul 4-4 e Kosec infila il primo vantaggio locale: 5-4. Si continua punto a punto, Pranjic mette dentro l’8-7. Qui la squadra di Fredi Radojkovic (pochi minuti di campo per il figlio Jan ancora acciaccato) accusa un momento negativo e Siracusa con un parziale di 3-0 si porta sul 10-12. Trieste non si disunisce e resta lì, palo su rigore di Dapiran che riprende e sigla il 13-13 con cui si va al riposo.
Al rientro in campo Trieste allunga con Ceccardi, Urbaz e Dapiran: 17-13. Il primo centro siciliano giunge dopo 7’40” di gioco: 17-14. Ceccardi insacca il 19-15. Siracusa non molla e resta stto di due/tre reti: 22-20. Ci pensano Ceccardi, Kosec e Dapiran (gran bel pallonetto) a portate il punteggio sul 25-20 al 23’. Sembra fatta ma gli ospiti segnano due volte in 90”: 25-22. A due minuti e mezzo dalla conclusione il tabellone segna 26-24. Ceccardi al 28’27” trasforma un sette metri: 27-24. Rispondono immediatamente gli ospiti: 27-25. La palla scotta. Al 29’15” Mazzarol segna il punto della sicurezza e poi in contropiede, ancora lui, realizza il definitivo 29-25.
Il tabellino.
PALLAMANO TRIESTE 29
TEAMNETWORK ALBATRO 25
(pt 13-13)
PALLAMANO TRIESTE: Zoppetti, Giorgi, Radojkovic, Solefors, Dapiran 4, Del Frari, Mazzarol 2, Urbaz 4, Somma, Di Nardo 1, Andreotta, Ceccardi 11, Visintin, Kosec 6, De Luca, Pranjic 1. All. F. Radojkovic.
TEAMNETWORK ALBATRO Hermones, Martelli, Souto Cueto 3, Eyebe 3, Marino 1, Sciorsci 2, Zungri 1, Cantore 2, Pauloni 2, Vinci 6, Burgio, Nemeth 2, Murga, Ganz 3. All. Jung
ARBITRI: Fato e Guarini
La Pallamano Trieste dopo la sconfitta di sette giorni contro l’imbattuta Eppan ritrova subito un altra battuta d’arresto,
La Pallamano Trieste riparte dall’elite italiana dopo un anno di assenza dovuto a questioni economiche. La prima avversaria è una delle big, il Conversano, e alla sirena finale sono proprio gli ospiti ad esultare. Trieste senza Postogna, Sandrin e Pernic oltre il croato Pranjic sempre in attesa del transfer ha fatto quel che ha potuto considerando anche il fatto che dagli stranieri Kosec e Solefors in attacco ha messo insieme la miseria di una rete. Sotto di quattro gol al riposo, sotto di sei alla sirena finale. Per la prima volta Trieste si scopre ricca di sponsor sulla maglia tanto che non c’è neanche il posto per i nomi dei giocatori, maglie da rivedere forse nel tessuto, due infatti sono state stracciate.
Si parte con due reti ospiti ad opera di Marrochi. Il primo centro del campionato per Trieste è del mulo Dapiran: 1-2. Conversano si mantiene sempre avanti di una/due reti con gol alabardati nel frattempo di Radojkovic, De Luca e Di Nardo: 5-6. Nelson manda un rigore sulla traversa ma poi Iachemet e Lupo firmano il 5-8. Palo di Dapiran su rigore e Nelson mette dentro il 5-9. Trieste colpisce con De Luca due volte, Kosec e Di Nardo: 9-11. I pugliesi comandano senza grosse difficoltà, nel finale a segno anche l’ex triestino Scaramelli: 12-15. Negli ultimi secondi a bersaglio Marrochi, Mazzarol e ancora ancora Marrochi, quest’ultimo su rigore sulla sirena: 14-18 e squadre all’intervallo.
Nel secondo tempo Conversano scappa via sino al +7 sul 17-24. Poi Trieste inizia a rimontare e con un parziale di 5-0 si porta sul 22-24 grazie ai centri di Ceccardi, Urbaz, Di Nardo due volte e Urbaz. Il tabellone segna il 16’, in campo e sugli spalti si crede all’impresa. Ma ben presto gli ospiti riallungano con Marrochi e doppietta di Iachemet: 22-27 e partita praticamente finita. Gli ultimi due squilli alabardati sono di Dapiran. Finisce 25-31.
Il tabellino.
PALLAMANO TRIESTE 25
CONVERSANO 31
(14-18)
PALLAMANO TRIESTE: Zoppetti, Giorgi, J. Radojkovic 6, Solefors, Dapiran 4, Mazzarol 1, Del Frari, Di Nardo 4, Oblascia, Urbaz 2, Kosec 1, Visintin, Valdemarin, De Luca 4, Ceccardi 3. All. F. Radojkovic.
CONVERSANO: Di Giandomenico, Di Caro, Scarcelli, Cwieka 3, Lupo 1, Iachemet 5, Marrochi 12, Degiorgio 3, Possamai 1, Nelson 3, Scaramelli 1, Sperti 2, Souid, Gligic, Francelli. All. Tarafino.
Finisce in parità l’ultima sfida di campionato della Pallamano Trieste che sul campo del Metelli
Due gironi da quattro squadre con le prime due che vanno in semifinale e vincendola si viene promossi nella serie A Gold.
La Pallamano Trieste trova la prima vittoria in serie A battendo il Macagi Cingoli per 39-37. Punteggio dunque con tante reti, segno che le difese sono decisamente da rivedere. Peccato lo scarto minimo facendosi rimontare da un più nel finale, differenza reti nello scontro diretto che potrebbe anche contare in caso di arrivo alla pari in classifica.
Molto bene in attacco Dapiran e anche la coppia Kosec-Ceccardi.
Grande equilibrio nel primo tempo poi nel finale Trieste allunga. Il primo gol è di Dapiran: 1-0. Pari e sorpasso di D’Benedetto: 1-2. Ceccardi impatta su rigore: 2-2. Doppio vantaggio giuliano con i centri di De Luca e Kosec: 6-4. Parziale ospite di 3-0 con Strappini (2) e Ciattaglia: 6-7. Di Nardo pareggia e D’Benedetto manda alto un rigore. Radojkovic firma l’8-7. Primo bersaglio per Pranjic: 12-12. Sul 13-13 i padroni di casa infilano un parziale di 4-0 con Ceccardi, De Luca, Di nardo e ancora Ceccardi: 17-13. Trieste respira. Vivanco rompe il ghiaccio per i suoi. Un rigore per parte nelle ultime battute, prima Vivanco e poi Radojkovic per il 20-16 dell’intervallo.
Il primo centro della ripresa è di Mazzarol: 21-16. Qualche botta e risposta e poi arriva a meno tre: 23-20. Replicano Kosec e Dapiran: 25-20. Kosec e Mazzarol per il 27-21. Trieste allunga sul 34-27 con Urbaz, Dapiran e De Luca. Sul 38-30 sembra che la gara sia chiusa ed invece il Macagi con un parzialone di 6-0 mette paura ai triestini: 38-36 al 27’. Ci pensa Dapiran su rigore a chiudere definitivamente i conti: 39-36. A 5” dalla fine Vivanco, anche lui con un rigore, firma il definitivo 39-37.
Il tabellino.
PALLAMANO TRIESTE 39
MACAGI CINGOLI 37
(primo tempo 20-16)
PALLAMANO TRIESTE: Zoppetti, Greco, J. Radojkovic 3, Sorensen 1, Dapiran 12, Del Frari, Mazzarol 2, Urbaz 2, Di Nardo 2, Andreotta, Ceccardi 3, Visintin, Kosec 7, De Luca 5, Pranjic 2. All. F. Radojkovic.
MACAGI CINGOLI: Mihail, Albanesi, D’Agostino 1, Ciattaglia 5, Mohamed 8, Mangoni 3, Samogyi 2, Bordoni 1, Strappini 6, D’Benedetto 3, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Vivanco 8. All. Palazzi.
Buone e brutte notizie per la Pallamano Trieste dopo la seconda giornata delle Final Eight.
Trieste parte forte poi rallenta, si fa raggiungere e superare al 15’ del primo tempo.
Nel recupero della quarta giornata di ritorno la Pallamano Trieste vince a Palazzolo sull’Oglio per 22-18
Grande festa a Chiarbola per l’ultima dell’anno della Pallamano Trieste.
Pareggio soffertissimo per la Pallamano Trieste contro il Molteno,
Prima trasferta per la Pallamano Trieste e prima sconfitta. A Carpi finisce 32-26 per gli emiliani con i ragazzi di Radojkovic che hanno commesso troppi errori. Si parte con il 5-1 locale, poi la reazione alabardata porta al 6-6. Il Carpi scappa sul 13-9, Trieste reagisce e chiude il primo tempo sul meno uno: 13-12. Nella ripresa i padroni di casa vanno sul 19-14, Trieste recupera sul 24-22 ma nel finale il Carpi allunga sino al 32-26 finale.
Il tabellino.
CARPI 32
TRIESTE 26
(13-12)
CARPI: Jurina, Monzani, Serafini, Soria, Nocelli, Carabulea 3, Cioni 1, Coppola 7, Damjanovic 10, Haj 2, Errico, Sortino 4, Mougits 5, Mejri. All. Davide Serafini.
PALLAMANO TRIESTE: Zoppetti, Giorgi, J. Radojkovic 2, Solefors 3, Dapiran 4, Del Frari, Mazzarol, Urbaz 2, Di Nardo 2, Andreotta, Ceccardi 6, Visintin, Kosec 1, De Luca 3, Pranjic 3. All. F. Radojkovic.
Niente da fare neanche in questa occasione per la Pallamano Trieste che raccoglie la quarta sconfitta di fila. L’ultima vittoria è datata 7 ottobre in casa contro il Siracusa. Più forti gli altoatesini che sono in alto in classifica, prima di questa contesa ad un punto dalla vetta. Veloci e cinici e con un portiere autore di diverse buone parate. Per Trieste invece qualche errore di troppo al tiro e nei passaggi. Il poco, quasi nullo, apporto di Solefors, Kosec e Pranjic si fa naturalmente sentire.
Equilibrio nei primi minuti di gioco con Trieste in vantaggio sul 5-4 e sul 6-5 grazie ai centri di Dapiran, Ceccardi, Radojkovic e Urbaz (3). Poi Bolzano pareggia e va oltre. Dal 7-8 all’8-14 con gli altoatesini che dunque scappano via. Tra i protagonisti negli ospiti ci sono gli ex Udovicic (2) e Parisato (4). Nel finale dall’11-16 al 14-17 con i centri nelle ultime battute di Ceccardi e Sandrin. Si va al riposo.
Come già nella prima frazione, anche nei primi minuti della seconda l’incontro è sostanzialmente equilibrato. Trieste regge sino al 20-22 con i bersagli di Dapiran, Radojkovic (2), Ceccardi, Sandrin e Mazzarol. Poi arriva il parziale di 4-0 a favore del Bolzano che indirizza la sfida verso gli ospiti. I ragazzi di Fredi Radojkovic restano indietro: 26-31, 27-35 e 29-35 alla sirena.
Il tabellino.
PALLAMANO TRIESTE 29
BOLZANO 35
(14-17)
PALLAMANO TRIESTE: Zoppetti, Giorgi, Solefors, Dapiran 5, Mazzarol 1, Urbaz 3, Oblascia, Ceccardi 6, Visintin, Kosec 1, De Luca 1, Scorzato, Sandrin 5, Pranjic 1, J. Radojkovic 6. All. Fredi Radojkovic.
BOLZANO: Nungovicth, Putzer, Di Giulio 5, Trevisiol, Walcher, Zanon 4, Brantsch 4, Parisato 5, Pejovic 4, Hodges, Udovicic 2, Turkovic 5, Basic 1, Pandzic 5, Gasser. All. Sporcic.
Eppan 40, Pallamano Trieste 34, Torri e Molteno 28. Seguono le altre.
Ritorno alla vittoria per i cadetti della Pallamano Trieste che tra le mura amiche del PalaChiarbola riscattano la prova opaca di giovedì scorso
La Pallamano Trieste con un po' di fatica espugna il parquet del San Vito Marano e timbra il pass per i play-off.
Secondo successo in altrettante uscite per la squadra B della Pallamano Trieste che milita nella serie cadetta.
Nella gara decisiva per la promozione in serie A Gold svanisce il sogno della Pallamano Trieste.
Nonostante i soli 4 punti in classifica, come Trieste, Sassari è una buona squadra allenata dallo spagnolo Zuppo, ex tecnico tra l’altro della nazionale italiana, di quella del Qatar e del Portogallo oltre ad aver diretto varie altre squadre di club. E’ nato a Pamplona, città nota per la corsa dei tori. E a Chiarbola la sua squadra contro i triestini vestiti di rosso si sono scatenati. Brava la Raimond contro una Trieste ancora incompleta ma un aiuto è giunto anche dagli arbitri con una direzione scadente che ha penalizzato non poco i padroni di casa.
Sassari vola sullo 0-3 con Malandrin e doppietta di Halilkovic. Ceccardi su rigore sblocca il punteggio per Trieste al 4’25” di gioco. I ragazzi di Fredi Radojkovic restano aggrappatimsino al 5-7 poi arriva un parziale ospite di 6-0 che vale il 5-13. Partita dunque già compromessa. J. Radojkovic al 19’ rompe il ghiacciuo per Trieste: 6-13. I sardi conducono di otto reti: 8-16. Fiammata locale con i centri di Dapiran e doppietta di J. Radojkovic: 11-16. Nardin su rigore e Gomes per Sassari, in mezzo c’è il gol di Andreotta per il 12-18 dell’intervallo. Nei sardi tra i pali Pavani, portiere para tutto.
Trieste parte forte nel secondo tempo, subito a segno Ceccardi due volte e Dapiran: 15-18. Mazzarol e Urbaz per il 17-19. Ceccardi e Urbaz: 20-22. Gomes tira alto un rigore, Dapiran non sbaglia dall’altra parte: 21-22. Nell’azione successiva Sassari con l’uomo in meno toglie il portiere ma perde palla in attacco, Dapiran da poco fuori della sua area tira prontamente e fa centro: incredibilmente è parità. Ma è il massimo sforzo della Pallamano Trieste perché dopo l’illusione arriva la replica ospite che si riporta a più tre. Trieste non riesce più ad avvicinarsi, dal 25-28 al 25-31. Nonostante gli 8’ ancora da giocare si percepisce che la vittoria andrà in Sardegna. Finisce 30-35 con il rigore trasformato da Dapiran.
Il tabellino.
PALLAMANO TRIESTE 30
RAIMOND SASSARI 35
(12-18)
PALLAMANO TRIESTE: Zoppetti, Giorgi, J. Radojkovic 4, Solefors 1, Dapiran 9, Del Frari, Mazzarol 3, Urbaz 4, Somma, Andreotta 1, Ceccardi 6, Visintin, Kosec 1, De Luca 1, Sandrin, Pranjic. All. F. Radojkovic.
RAIMOND SASSARI: Sampaolo, Pavani, Aldini 1, Nardin 7, Mura, Della Vecchia 4, Malandrin 1, Delogu, Halilkovic 8, Bomboi, Gomesn4, Manojlovic 7, Brzic 2, Vranac 1. All. Zuppo.